venerdì 13 febbraio 2009

02-02 - INCONTRO STUDENTI / CANDIDATI AL CINEMA MIRAMARE - 2

Continua il report dell'incontro del 2 febbraio con la seconda domanda rivolta dagli studenti a tutti i candidati:
Cosa interessa ai ragazzi di oggi?”

I candidati hanno risposto genericamente ponendo l’attenzione sulla coscienza della propria scelta che deve sempre essere libera e indipendente sfruttando le opportunità di un mondo globalizzato e globalizzante senza tralasciare l’importanza dei rapporti interpersonali diretti, lottare per un ideale forte e essere capaci di mettersi anche in discussione.

Cocco: “I ragazzi chiedono la considerazione che sono esseri umani che hanno un valore perché rappresentano il futuro e hanno diritto che a loro vengano indirizzati gli investimenti e non solo gli avanzi dei fondi”.

Cassitta: “Gli interessi ognuno se li cerca dentro se stesso, bisogna sentirsi comunque liberi di fare ciò in cui si crede fortemente in un mondo globalizzato e globalizzante”.

Piredda: ”Ognuno è padrone della propria vita, le scelte devono provenire dall’individuo; la politica non è marketing, bisogna farsi sentire per difendere i propri interessi”.

Antonello Muroni raccomanda ai giovani di non farsi plagiare e di mettersi in discussione.

Serra: “I ragazzi devono prepararsi e i politici lavorare per renderli preziosi e valorizzarli”.

Vacca: “I giovani cercano relazioni interpersonali, non hanno potere economico ed interessi finanziari da difendere, si devono sentire liberi e il loro interesse è quello di cambiare il mondo”.

Sechi invita i ragazzi a non aver paura di andare per il mondo a coltivare le relazioni con il prossimo, e a vivere serenamente con studio interessi e ideali forti, pronti a formulare le proprie richieste a gran voce.

Di Gangi afferma che le esigenze dei giovani non sono cambiate nel tempo, ci separano solo differenze anagrafiche e bisogno di tutela. Molte pagine bianche ancora da scrivere. I ragazzi hanno il futuro nelle loro mani con tante scelte da fare.

Fois invita a non perdere di vista gli interessi vicini, a riappropriarsi dei valori umani e ad occuparsi di più delle necessità quotidiane, non concentrandosi solo su facebook.

Bruno, citando Papa Giovanni XXIII, invita i giovani a fare della propria vita un capolavoro. I ragazzi devono sentirsi uomini nuovi senza accontentarsi mai e la politica deve diventare il mezzo per reinterpretare gli interessi dei ragazzi.

(continua)

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